(di Maria Carla Rota)
Investire per il risparmio energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili è ormai un obiettivo imprescindibile per le imprese, anche per quelle di dimensioni piccole e medie, che devono rimanere competitive anche in presenza di costi dell’energia più elevati e variabili che in passato. Per mettere in atto e velocizzare la transizione green è a maggior ragione importante il sostegno che le aziende possono avere da parte delle istituzioni: in quest’ottica la Regione Lazio ha lanciato il bando “Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese”, per tutte le realtà che operano entro i confini del suo territorio.
La misura è rivolta a progetti che puntano a migliorare l’efficienza energetica dei processi produttivi e/o degli edifici, a cui possono anche essere affiancate iniziative per la produzione di energia da fonti rinnovabili, a patto che il relativo contributo non superi il 50% del totale finanziabile sull’intero progetto. La dotazione complessiva è pari 40 milioni di euro, provenienti dalle risorse del Programma FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) 2021-2027: è previsto un contributo a fondo perduto fino a due milioni di euro per ogni progetto, il cui valore deve essere di importo non inferiore ai 150 mila euro (non è invece stabilito un tetto massimo).
Come partecipare al Bando Energia della Regione Lazio
Le aziende che vogliono partecipare al bando della Regione Lazio “Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese” devono inoltrare domanda online, attraverso la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova. La procedura, che si aprirà il 16 settembre 2024, è a sportello, fino a esaurimento dei fondi disponibili: le domande saranno registrate e valutate nell’ordine cronologico di presentazione, con conseguente assegnazione delle risorse ai progetti giudicati positivamente.
“Questo è il primo strumento attuativo nell’ambito di una strategia energetica integrata, che prevede lo stanziamento di circa 160 milioni di euro, per rispondere a una varietà di bisogni, sia attraverso strumenti finanziari, sia attraverso sovvenzioni a fondo perduto, anche integrabili tra loro”, ha dichiarato durante l’evento di presentazione del bando Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessora a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione.
Il bando “consentirà alle imprese di intraprendere un percorso virtuoso, coniugando in maniera sinergica efficienza energetica e produttività, in un’epoca in cui si stanno ridisegnando gli assetti geoeconomici: oltre agli investimenti in beni strumentali, la misura è diretta anche alla formazione di un nuovo modo di pensare l’energia”, ha poi aggiunto Fabrizio Penna, capo Dipartimento dell’Unità di Missione PNRR presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, anche lui presente all’evento di presentazione.
Transizione green, l’importanza di affidarsi a player affermati
Diverse realtà imprenditoriali del settore produttivo laziale saranno quindi supportate in questo iter virtuoso di trasformazione. Per affrontarlo è comunque consigliabile rivolgersi a player affermati, come Innovatec, attiva da oltre 60 anni nel guidare il settore energetico verso la sostenibilità.
Nell’ottica di un’efficace azione di sistema, infine, il Bando Energia della Regione Lazio si collega al Bando CER 2024 della Camera di Commercio di Roma, che prevede contributi a fondo perduto per la costituzione delle nuove Comunità Energetiche Rinnovabili. A disposizione delle imprese della Capitale e della provincia, voucher per un totale di un milione di euro.